FIC-FIGHTERS

To Fair, Inclusive, Circular and Healthy cities: Transformation of Phosphogypsum (PG) into commercial products through sustainable and zero-waste processes.

Descrizione

La produzione industriale di acido fosforico per la produzione di fertilizzanti ha condotto nei decenni passati all’accumulo in discariche di ingenti quantità del sottoprodotto fosfogesso, in alcuni casi anche in aree protette quali gli estuari dei fiumi o le lagune costiere, con il conseguente rilascio nell’ambiente di sostanze tossiche e danni all’ecosistema. Poiché le discariche di fosfogessi occupano grandi estensioni superficiali spesso vicine ai centri urbani, sono fonte di problemi ambientali, politici e sociali quali l’inquinamento dell’aria, delle falde e del suolo, la presenza di radionuclidi nei sedimenti e nell’acqua, l’occupazione del suolo, il degrado della qualità del paesaggio. Più di 20 città in Paesi europei hanno discariche di fosfogessi, necessitando così di prospettive di risanamento dell’ecosistema. Nei decenni passati e fino ad oggi non sono mai state praticate su larga scala soluzioni che valorizzano il fosfogesso attraverso processi di economia circolare. Il progetto FIC FIGHTERS si propone quindi di valorizzare i depositi di fosfogessi attraverso processi di economia circolare, soluzioni “climate neutral” e “carbon neutral”, trasformando le aree di discarica in aree inclusive dal punto di vista sociale e ripristinandole dal punto di vista ambientale, sviluppando, testando ed applicando processi chimici di trasformazione in impianti pilota.

Attività

Il progetto coinvolgerà industrie, enti di governo, enti di ricerca, università e le comunità locali per portare a larga scala processi di recupero dei rifiuti secondo i principi dell’economia circolare, focalizzandosi sulla valorizzazione dei fosfogessi per generare nuove materie prime sostenibili di impiego nelle industrie del cemento, carta, batterie, fertilizzanti e detergenti. Il progetto prevede la costruzione di un impianto pilota per dimostrare la produzione sostenibile di materie prime quali elementi delle terre rare, fosforo, solfato di sodio, idrossido di alluminio, solfato di ammonio e carbonato di calcio partendo dal fosfogesso ed altri rifiuti. Saranno coinvolti i portatori di interesse e la cittadinanza nei sei casi di studio in Europa; saranno creati un forum sui fosfogessi ed un portale dedicato allo sfruttamento dei fosfogessi per raggiungere tutte le città europee coinvolte dal problema. L’ICMATE è coinvolto quale unico partner italiano e mette a disposizione la pluriennale esperienza in radioecologia e radiochimica ambientale in tutte le fasi del progetto, supportando la ricerca scientifica e tecnologica del progetto ed agendo come principale attore nel caso di studio dei fosfogessi di Venezia.

LINK AL WEBSITE DEL PROGETTO:


https://fic-fighters.eu/